Individuare soluzioni innovative, per raggiungere tali risultati, è prioritario, al fine di fornire risposte puntuali a tutta la food chain, a partire dalle richieste dei consumatori, sempre più attenti non solo alla qualità di tutto ciò che finisce sulla tavola, ma anche alle modalità di lavorazione e trattamento sia delle materie prime, che dei prodotti finiti.

In tale contesto, i gas assumono un ruolo decisivo: da un lato per i vantaggi noti, riscontrati da impieghi consolidati, dall’altro per potenzialità ancora da esplorare.

È in questo scenario che si inserisce la mission in campo alimentare del Distretto I Gas della Vita. II nuovo centro di ricerca SIAD dedicato allo studio, allo sviluppo e alla produzione di miscele di gas innovative sta concentrando parte consistente delle proprie risorse proprio nel settore della filiera agroalimentare.

I Gas della Vita in campo alimentare

Obiettivo del distretto, distribuito su un’area di oltre 2.600 metri quadrati, è favorire l’innovazione nella food chain. In particolare, la ricerca è orientata a creare miscele altamente performanti capaci di:

  • Favorire la crescita di colture vegetali
  • Ottimizzare la conservazione alimentare
  • Aumentare la sostenibilità nell’industria agroalimentare

L’attività del Distretto, più in generale, mira a preservare la salute dell’uomo e dell’ambiente, con strategie fortemente orientate ad abbattere sprechi e consumo di risorse, impiegando sostanze naturalmente presenti in natura. 

I gas in atmosfera, come noto, hanno importanti effetti sulla biologia degli organismi viventi, esseri umani, animali, vegetali.

Le innovative miscele di gas potranno in futuro aprire nuovi scenari nel solco di una migliore gestione e produzione delle materie prime, ma anche di una migliore protezione e conservazione degli alimenti.

Gli studi in corso

Inaugurato il 18 settembre 2023, il distretto può contare sul know-how del gruppo chimico, consolidato in quasi 100 anni di storia. L’esperienza degli specialisti è esaltata da tecnologie all’avanguardia, elevati standard di sicurezza, sostenibilità e interconnessione.

Attualmente, tre progetti sono in stato avanzato.

1) Protezione riso e granaglie

Nell’ambito dello stoccaggio delle derrate alimentari, come nel caso dei cereali, è avvertita con sempre maggiore urgenza la necessità di conservare la materia prima e proteggerla dall’attacco degli infestanti, con trattamenti innovativi che non vadano in alcun modo a intaccare la salute dell’uomo.

Il già ottimo trattamento a base di CO2 si dirige verso un ulteriore miglioramento, con l’obiettivo della diminuzione delle tempistiche di impiego.

Gli studi in corso stanno confermando le enormi capacità, in questo senso, delle miscele a base di anidride carbonica alimentare: la notevole riduzione dei tempi, senza dover ricorrere alla fumigazione, assicura il rispetto della materia prima.

I test condotti nei laboratori SIAD, in sintesi, stanno dimostrando che la nuova tecnologia impedisce la formazione di infestanti, abbattendo la durata del trattamento ed evitando l’utilizzo di pesticidi nocivi.

Riso, mais, frumento e avena, per citare alcuni esempi, restano così inalterati e protetti per mesi.

2) Conservazione di piccoli frutti

Una delle sfide in campo alimentare del Distretto I gas della Vita è di estendere i tempi di conservazione dal momento della raccolta fino al consumo, di frutta dal rapido deperimento come i frutti rossi.

I ricercatori SIAD hanno individuato una miscela innovativa di gas che genera condizioni ottimali, consentendo di prolungarne i tempi di conservazione. Non un packaging, ma una nuova atmosfera controllata.

Il risultato: conservazione intatta dei mirtilli da agosto a Natale senza alcuna alterazione di sapore, profumo e proprietà nutritive.

3)  Coltivazione indoor

In questo caso, il Distretto si concentra nell’individuare soluzioni volte a incrementare la capacità di crescita delle piante, migliorando la produzione indoor.

Nel campo delle coltivazioni fuori suolo e, nello specifico, nella coltura idroponica, ossigeno o miscele di gas performanti ottimizzano la pratica agricola.

Questo tipo di coltivazione indoor consiste nell’immersione (totale o parziale) in acqua dell’apparato radicale delle piante: l’irrigazione arricchita di gas o miscela favorisce la crescita e il mantenimento ottimale delle piante.

Sinergia e apertura per le nuove frontiere della ricerca condivisa

Situato a Osio Sopra, all’interno dello storico insediamento produttivo del Gruppo SIAD, il Distretto I Gas della Vita si occupa sia di ricerca che di produzione. Quest’ultima è stata completamente automatizzata, a partire dalle fasi iniziali di presa in carico dell’ordine, passando per l’allestimento dei recipienti e la miscelazione dei diversi gas, fino alla spedizione del prodotto finito. 

Il Distretto integra sistemi ad alta efficienza energetica, fonti energetiche rinnovabili (pannelli solari) e tecnologie di gestione intelligente delle risorse, così da ridurre al minimo l’impatto ambientale. Sistemi di controllo, monitoraggio e tracciabilità garantiscono in ogni momento la sicurezza dei processi.

È un luogo di lavoro fortemente caratterizzato dall’apertura verso l’esterno per rafforzare ulteriormente le sinergie con altri centri pubblici e privati: un esempio sono gli studi condotti con diverse Università italiane. 

I gas della Vita per la filiera alimentare
I gas della Vita per la filiera alimentare